
Benvenuti sul sito
della parrocchia Sant'Oliva
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06.05.2021
Quindicina di Santa Rita 8-22 maggio 2021
Carissimi,
questo mese di maggio ci offre tante possibilità di crescita spirituale.
Basti pensare ai momenti comunitari delle prime Comunioni e delle Cresime.
Sabato 8 maggio inizieremo anche la quindicina in onore di Santa Rita che in questo anno dedicato alla famiglia ha veramente tanto da insegnarci.
Ogni giorno ci riuniremo per la maratona di preghiera proposta in questo mese di maggio dal Papa per supplicare la Madonna che interceda per sconfiggere la "pandemia" con la recita del Rosario alle ore 18:00 e di seguito alle 18.30 parteciperemo all'Eucaristia.
Sabato 22 maggio festa di Santa Rita.
"Da tutta la Chiesa saliva
incessantemente la preghiera
a Dio" (At. 12,5)
Il vostro parroco
P. Saverio.

02.05.2021
Prime Comunioni




01.05.2021
Invocazione quotidiana unitaria alla Madonna



Carissimi figli e fratelli, la pietà popolare da sempre onora particolarmente nel mese di maggio la Madonna Santissima ed invoca il suo aiuto e la sua protezione.
Sua Santità Papa Francesco ha proposto che nel mese di maggio nei maggiori santuari mariani di tutto il mondo ogni giorno unanimemente alle ore 18:00 venga invocata la Madonna perché interceda a favore dell’umanità perché venga liberata dalla “pandemia”.
La nostra Comunità ha un debito di amore verso la città e verso i fratelli alcamesi. La prima congregazione della Madonna dei Miracoli in Alcamo è sorta in Sant’Oliva. La prima statua della Madonna dei Miracoli è stata realizzata per Sant’Oliva ed è ora custodita nel monastero “Badia Nuova”.
Vi invito caldamente ad una risposta corale alla sollecitudine del Papa per il debito di amore alla Comunità e alla Città, unendoci pure noi ogni giorno in preghiera alle ore 18:00 in parrocchia per la recita del Santo Rosario e alla partecipazione alla Santa Messa.
Tutt’ora una congregazione assai fiorente, instituita con “Regio decreto”, si riunisce in parrocchia per la crescita e la formazione spirituale ed i congregati si onorano di diffondere il culto e di portare a spalla la statua della Madonna dei Miracoli per la processione della festa cittadina, il 21 giugno.
Confido nella vostra risposta corale e vi benedico con amore di fratello e di padre.
Vostro Padre Saverio
27.04.2021
Ricordo del Prof. Fernando Cataldo

La comunità della parrocchia di Sant’Oliva, con il parrocco Don Saverio Renda e l’Azione Cattolica parrocchiale, si stringe in preghiera attorno alla famiglia del professore Fernando Cataldo per la sua ascesa al cielo. Il professore Cataldo da sempre vicino ai giovani e sensibile ai temi educativi e formativi, con il suo essere insegnante e preside, ha dato forma alla personalità e al carattere di tante generazioni di studenti. Forte la sua presenza anche all’interno della nostra chiesa diocesana; infatti il professore Cataldo, tra i diversi movimenti Cattolici di cui ha preso parte (FUCI, UCIM), è stato anche il primo presidente dell’Azione Cattolica della parrocchia Sant’Oliva. I funerali saranno celebrati oggi 27 aprile, nella chiesa di Sant’Oliva alle ore 16:00.
27.04.2021
Ricordo del Prof. Fernando Cataldo

La comunità della parrocchia di Sant’Oliva, con il parrocco Don Saverio Renda e l’Azione Cattolica parrocchiale, si stringe in preghiera attorno alla famiglia del professore Fernando Cataldo per la sua ascesa al cielo. Il professore Cataldo da sempre vicino ai giovani e sensibile ai temi educativi e formativi, con il suo essere insegnante e preside, ha dato forma alla personalità e al carattere di tante generazioni di studenti. Forte la sua presenza anche all’interno della nostra chiesa diocesana; infatti il professore Cataldo, tra i diversi movimenti Cattolici di cui ha preso parte (FUCI, UCIM), è stato anche il primo presidente dell’Azione Cattolica della parrocchia Sant’Oliva. I funerali saranno celebrati oggi 27 aprile, nella chiesa di Sant’Oliva alle ore 16:00.
23.04.2021
Sacramento della riconciliazione

Con i fanciulli della prima confessione, prima comunione e con i cresimandi, la comunità ha celebrato il sacramento della riconciliazione. Grazie a Fra Rufino, Don Francesco Finazzo, Don Benedetto Cottone e Padre Settimo per aver accompagnato i nostri ragazzi!
22.04.2021
Angolo della preghiera

"Le famiglie del mondo siano sempre più affascinate dall'ideale evangelico della Santa Famiglia e con l'aiuto della Vergine Maria divengano fermento di una nuova umanità e di una solidarietà concreta e universale".
Papa Francesco
In foto l’angolo della preghiera della Famiglia Munna!
Continuate a mandare i vostri “angoli di luce” all’indirizzo mail: parrocchiasantolivaalcamo@gmail.com o come messaggio privato sul profilo Instagram della parrocchia.

12.04.2021
Il tempo ritrovato

Un angolo per dare luce alle nostre giornate
La pandemia ha frantumato le comunità; il Signore ha aperto tante chiese domestiche, dove ci viene incontro e ci ammaestra.
Ha aperto una chiesa in molte case, donando a tanti di noi, singoli e famiglie, la possibilità di fermarsi e ritrovarsi per ascoltare e meditare la Parola. Momenti di preghiera forse impensabili, inghiottiti come eravamo dallo scorrere tumultuoso delle giornate.
E non si tratta solo di momenti, ma di veri e propri spazi “fisici” di spiritualità ritrovata, una sorta di “angolo bello” allestito in una stanza della casa.
Quell’angolo, non potrà non interpellare chi si ferma a guardare poiché l’immagine evangelizza molto più delle parole e di qualunque catechesi.
L’immagine non parla, non pretende, lascia libero l’interlocutore; entra in noi con gentilezza e tocca il cuore.
E a casa vostra?
Avete l’angolo in cui vi raccogliete in preghiera o per meditare la Parola di Dio?
In questo anno speciale per San Giuseppe e dedicato alla famiglia, per sentirci comunità sempre più unita, vi chiediamo di inviarci una foto del vostro “angolo della preghiera”; la pubblicheremo sul nostro sito e sul nostro profilo Instagram.
Siamo tutti Chiesa, a partire dalla piccola chiesa domestica che ogni giorno abitiamo.
04.04.2021
Domenica di Pasqua

03.04.2021
Veglia di Pasqua




02.04.2021
Venerdì Santo
Gesù è sprofondato nel grembo della terra, dove non esiste comunicazione, diventando egli stesso solitudine e silenzio. Gesù domina la scena con la sua tranquilla maestà, con la sua totale libertà, con la sua lucidità. La croce diventa il suo trono sul quale il Figlio dell'uomo è innalzato ed esaltato.
Oggi la nostra preghiera diventa veramente universale. Come il Cristo, con le braccia inchiodate alla croce, essa abbraccia il mondo intero, accogliendo le fatiche di tutti coloro che condividono quest'ora della storia, e le presenta con fiducia a Dio.
Mettiamoci in silenzio davanti alla croce: contempliamo l'amore di Dio e la sua misericordia, per riconoscere e confessare i nostri peccati, per impegnarci a non tradire Gesù nel momento della prova.
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01.04.2021
Giovedì Santo Messa nella Cena del Signore
L'Eucaristia è il cibo non dei padroni, ma dei servi; non dei signori, ma dei fratelli. Lasciarsi amare dal Signore e provare gioia nel servire chi ha bisogno: ecco gli atteggiamenti che ci vengono suggeriti.
Facciamo nostro l'atteggiamento di Gesù, che si affida al Padre suo e che percorre la strada tracciata dall'amore, dalla disponibilità generosa, dal sacrificio.
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28.03.2021
Domenica delle Palme
19.03.2021
Solennità di San Giuseppe

Solennità di San Giuseppe
Sposo della B. V. Maria.
Senza il rischio della libertà niente varrebbe la pena, sarebbe tutto da copione.
È il rischio di fidarci di ciò che si mostra certo solo in regioni non verificabili del nostro cuore che ci fa essere liberi.
È così per ogni cosa, quando si ama qualcuno, quando si sceglie di fare quel lavoro, o di fidarsi di quell'amico.
Giuseppe <fece come gli aveva ordinato l'angelo > e da quel momento in poi diviene infinitamente responsabile di Gesù e di Maria.
Il nostro cristianesimo dovrebbe essere sentirci infinitamente responsabili di Gesù e di Maria.
CELEBRAZIONE SOLENNITà DI SAN GIUSEPPE
“Io non sono nulla di particolare. Se sono qui devo solo dire grazie a mio padre e a mia madre. Più vado avanti negli anni e più mi accorgo che la pelle delle mie mani assomiglia a quella di mio padre, pelle screpolata, pelle da contadino, e questo non mi dispiace; vuol dire che ho ricevuto non soltanto delle caratteristiche biochimiche o biologiche, ho ricevuto anche questa vocazione al servizio e quello che ho ricevuto lo do a mia volta.” Con queste parole il Vescovo ha ringraziato la comunità parrocchiale di Sant’Oliva, durante la S. Messa in occasione della solennità di San Giuseppe. Celebrazione incentrata sull’importanza della famiglia, della figura di San Giuseppe e dell’amore fraterno. Oggi, giorno in cui inizia l’anno dedicato alla famiglia, la comunità ha ricevuto un altro grande dono: suor Elisabetta, delle suore “Oblate al divino amore”, ha celebrato 25 anni di servizio alla Chiesa. Da sempre, infatti, le suore Oblate sono state punto di riferimento per tante generazioni della parrocchia e non solo, attraverso il loro servizio con la scuola materna.
“Dalla famiglia dobbiamo ripartire, alla famiglia dobbiamo fare riferimento”. Così Padre Saverio ha salutato il Vescovo e da questo impegno Francesca, responsabile del gruppo famiglie parrocchiale, insieme alla sua famiglia, ha voluto ringraziare S. E. il Vescovo, per il suo mettersi al servizio nella Chiesa italiana a favore della famiglia e per il dono degli orientamenti pastorali in cui ha voluto sottolineare il bisogno di recuperare la dimensione familiare, dono impagabile per ciascuno: “Grazie per il carisma del Vescovo quale padre... vogliamo riconoscerle la medesima cura e responsabilità di San Giuseppe, verso il Bambino e sua Madre e quindi la protezione verso la Chiesa”.
In questo giorno, dedicato a San Giuseppe, “porta del Vangelo”, come lo definì San Giovanni Paolo II, è importante sottolineare come dare ciò che ci è stato donato, mettere in pratica “questo scambio”, conclude il vescovo, “arricchisce gli uni gli altri. È così che si porta avanti il disegno di Dio sull’amore fraterno: Dacci oggi il nostro amore quotidiano”.
Durante la celebrazione della solennità di San Giuseppe, la comunità parrocchiale ha donato al Vescovo un cero Pasquale interamente lavorato a mano, con intarsi che richiamano delle particolarità della chiesa di Sant’Oliva!




17.02.2021
Quaresima 2021 - In cammino verso la Pasqua

Carissimi figli e fratelli,
Mercoledì con le "ceneri" inizieremo la Quaresima che conduce alla Pasqua di risurrezione. La stanchezza del tempo che stiamo vivendo, l'abitudine, il dovere possono svilire questo tempo particolare dell'anno liturgico.
Particolarmente questo prolungarsi del tempo di pandemia esige che qualcuno stimoli e aiuti a ravvivare il cammino che porta alla Pasqua e alla sua pienezza con il dono dello Spirito Santo.
• Faremo più frequenti le occasioni di partecipazione -Ascolto della Parola di Dio;
• Seguiremo le piste del digiuno, penitenza, opere di carità;
• Pregheremo in maniera più intensa per esprimere la nostra conversione;
• Faremo la carità anche comunitariamente.
Quant'altro facevamo prima della "pandemia" ora non ci è possibile. Vi invito però caldamente alla partecipazione all'Eucaristia ogni giorno alle 17:30 per esprimere una Comunità che si riconosce nella fede e si converte. Partecipare all'Eucaristia: celebrare il sacrificio del Capo unendo il sacrificio del corpo.
Il primo appuntamento è per mercoledì 17 alle ore 19:00.
Vi aspetto e vi benedico.
Con amore di padre.
Vostro p. Saverio
12.02.2021
Giornata del malato

La nostra Comunità ha fatto dono ai Sacerdoti del Vicariato del sussidio "Consolatio" preparato dal nostro parroco per la "Giornata del malato" al fine di sensibilizzare alla prossimità, alla riflessione e alla preghiera per i sofferenti e tramite il cappellano dell'Ospedale di Alcamo che ne ha fatto richiesta a tutti i ricoverati del nosocomio.
11.02.2021
11 febbraio 2021 giornata del malato
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La XXIX giornata mondiale del malato che oggi celebriamo, è momento favorevole per riservare una speciale attenzione alle persone malate nelle nostre famiglie, nelle nostre comunità, nella nostra società, e a coloro che le assistono. Domenica scorsa, in parrocchia, abbiamo celebrato insieme, in forma comunitaria, il Sacramento dell’unzione degli infermi, perché la malattia e il malato non sono condizioni e persone a se stanti. Lo stesso Papa Francesco nel messaggio per la giornata mondiale del malato afferma: “Una società è tanto più umana quanto più sa prendersi cura dei suoi membri fragili e sofferenti, e sa farlo con efficienza animata da amore fraterno. Tendiamo a questa meta e facciamo in modo che nessuno resti da solo, che nessuno si senta escluso e abbandonato.”
È una “responsabilità” di tutta la comunità stare accanto, farsi prossimo a chi è nel bisogno, “fermarsi, ascoltare, stabilire una relazione diretta e personale con l’altro, sentire empatia e commozione per lui o per lei, lasciarsi coinvolgere dalla sua sofferenza fino a farsene carico nel servizio (cfr Lc 10,30-35)… La vicinanza, infatti, è un balsamo prezioso, che dà sostegno e consolazione a chi soffre nella malattia.”
Attraverso alcune foto, in questa giornata, riviviamo il pellegrinaggio che alcuni della nostra comunità hanno fatto a Lourdes, durante il quale il nostro parroco ha concelebrato la S. Messa. Ci uniamo in preghiera e affidiamo a Maria Madre della Chiesa, ogni malato, e tutti coloro che di essi se ne prendono cura, ricordando che in quanto cristiani dobbiamo vivere la prossimità come espressione dell’amore di Gesù Cristo.
07.02.2021
Giornata della vita e presentazione olio degli Infermi
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In questa Domenica, giornata della vita ed in prossimità della giornata del malato (11 febbraio), durante la Messa parrocchiale abbiamo presentato l’Olio degli infermi e celebrato il Sacramento connesso che rientra tra le sollecitudini della Chiesa.
La Sacra Unzione degli infermi, come professa e insegna la Chiesa Cattolica, è uno dei sette sacramenti del Nuovo Testamento, istituito da Cristo nostro Signore, “adombrato come tale nel Vangelo di Marco (Mc 6,13) e raccomandato ai fedeli e promulgato da Giacomo, apostolo e fratello del Signore. Chi è malato, egli dice, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui dopo averlo unto con olio nel nome del Signore; e la preghiera fatta con fede salverà il malato; il Signore lo rialzerà e se ha commesso peccati, gli saranno perdonati (Gc 5,14-15)”... “Con la sacra Unzione degli infermi e con la preghiera dei presbiteri, tutta la Chiesa raccomanda gli ammalati al Signore sofferente e glorificato, perché rechi loro sollievo e li salvi (cfr. Gc 5,14-16), anzi li esorta a unirsi spontaneamente alla passione e alla morte di Cristo (cfr. Rm 8,17; Col 1,24; 2 Tm 2,11-12; 1 Pt 4,13), per contribuire così al bene del Popolo di Dio”.
06.02.2021
Presentazione Olio degli Infermi

Non è stato possibile a causa della “pandemia” nel periodo pasquale presentare gli Oli santi alla comunità. Domani, 7 febbraio, giornata della vita ed in prossimità della giornata del malato (11 febbraio), alla Messa parrocchiale presenteremo l’Olio degli infermi e celebreremo il Sacramento connesso che rientra tra le sollecitudini della Chiesa.
05.02.2021
8-9-10 febbraio 2021 Adorazione Eucaristica prolungata


Adorazione Eucaristica prolungata
08-09-10 febbraio 2021
Carissimi fratelli e figli,
la nostra Comunità è chiamata a vivere in Adorazione Eucaristica i prossimi giorni 08-09-10 febbraio.
Ci inseriamo nell’Adorazione Eucaristica prolungata che le comunità della Città stanno celebrando con una turnazione che arriverà ad inizio quaresima.
Veniamo da un cumulo di disagi, di difficoltà, di sofferenze profonde, di crescente numero di vittime per la pandemia.
Abbiamo scoperto di essere tutti sulla stessa barca.
Ci siamo accorti che la fede è il sostegno per andare avanti, certi che Dio non ci abbandona e che solo la sua luce può infrangere la spessa coltre di tenebre che copre tutto in questo momento compreso la politica del nostro Paese.
Ci uniremo particolarmente in preghiera anche con una turnazione di presenze che la nostra comunità si impegna a rispettare.
All’Adorazione Eucaristica prolungata che ogni giorno si svolge in parrocchia nella Cappella delle Suore Oblate al Divino Amore con accesso dalla via Sant’Oliva aperta a tutti, ci uniremo agli altri fratelli della comunità alcamese con l’Esposizione del Santissimo in parrocchia alle ore 8:30 e la conclusione con l’Adorazione e la Benedizione alle ore 17:30.
Fratelli e figli carissimi, guardiamo con fiducia al futuro, al tempo che ci sta davanti. In esso si realizza il piano di Dio.
Il Signore vi benedica.
Vostro p. Saverio
02.02.2021
Ringraziamenti dopo la consegna della Bibbia alla città di Alcamo

31.01.2021
Giornata della Pace e adesione Azione Cattolica




Diocesi di Trapani
Parrocchia Sant’Oliva - Alcamo
I ragazzi dell’Azione Cattolica alla Comunità alla fine del mese dedicato alla pace
IV domenica ordinaria - 31 gennaio 2021
Gesù, dopo aver dato inizio alla sua missione e avere scelto i primi discepoli (Vangelo della III domenica del tempo Ordinario), entra per la prima volta nella sinagoga di Cafarnao, dove viene riconosciuto come <<il santo di Dio>>. Anche la seconda lettura continua il testo di domenicascorsa e proseguendo nella riflessione scaturita dall’affermazione: <<Passa infatti la figura di questo mondo!>> ci invita a vivere dando il primato al Signore in qualsiasi condizione di vita. L’invito ad ascoltare la voce di Dio, contenuto nel salmo pregato tra le letture, ci fa cogliere il messaggio della Parola del Signore nel profeta (prima lettura) e del Maestro Gesù (Vangelo) che insegna con l’autorità anche dei fatti e conduce ad aderire fedelmente a Dio nella propria vita.
Nell’ascolto del Signore ci riconosciamo fratelli e ci avviciniamo gli uni agli altri riconoscendoci figli del medesimo Padre, cerchiamo di costruire relazioni significative e fruttuose tra persone e tra generazioni!
Cristo regni!
Sempre!
27.01.2021
Giornata della memoria







Il 27 gennaio si celebra in tutto il mondo il giorno della memoria...viene ricordato il 27 gennaio 1945 quando le truppe dell’ Armata Rossa arrivarono ad Auschwitz svelando al mondo l'orrore del campo di concentramento, uno dei lunghi dell'olocausto, liberandone i pochi superstiti. La nostra comunità, in uno dei nostri viaggi, ha visitato in pellegrinaggio Auschwitz. Non ci sono parole per esprimere quello che allora abbiamo provato. Oggiil dovere mio e di quelli che con me hanno visitato quei luoghi della riflessione è la preghiera sul valore della vita. Il Signore ci perdoni e ci usi misericordia.
P. Saverio
24.01.2021
Consegna della Bibbia di Gerusalemme alla Città di Alcamo


Signor Sindaco,
grazie per essere intervenuto alla nostra celebrazione e di avere partecipato all’Eucaristia con noi.
Il Vaticano II ha messo la Bibbia in mano a tutto il popolo di Dio (Dei Verbum 21)
Papa Francesco ha istituito nella III domenica del tempo Ordinario la “Domenica della Parola di Dio” con lo scopo che <<possa far crescere nel popolo di Dio la religiosa e assidua familiarità con le Sacre Scritture (Aperuit Illis 25).
Con vera gioia e piacere le affidiamo, Sig. Sindaco, la “Bibbia di Gerusalemme” per la biblioteca di questa nostra Città, con versione on-line con un codice così da poter scaricare gratuitamente la versione elettronica, arricchita di interattività nella ricerca dei brani, nella consultazione delle note e dei passi paralleli, nella costruzione di percorsi personali di lettura, perché la data di oggi segni per ogni fratello alcamese una più ampia possibilità di accostamento e di utilizzo della Parola da parte di chi ne vorrà fare tesoro avendone disponibilità nella sede della nostra biblioteca comunale come espressione di una comunità che si allarga sempre più verso il mondo intero.
Alcamo 24 gennaio 2021
Il Parroco e la Comunità Parrocchiale di Sant’Oliva.
24.01.2021
24 gennaio 2021 "Domenica della Parola di Dio"

Come sempre, anche in questa domenica la nostra assemblea è stata convocata “Parola di Dio”, portata solennemente in processione preceduta dai lumi e dall’incenso. Invitati alla doppia mensa: la Parola e l’Eucaristia.
Gesù è Colui che cammina, vede, parla, chiama.
È la persona di Gesù e non la conoscenza della Legge a rappresentare l’ideale di esistenza. Gesù è e rimane l’unico Maestro ed i discepoli restano discepoli per tutta la vita: il discepolato con Gesù diventa un fatto permanente e qualificante per tutta l’esistenza, compresa quella pastorale. Per evidenziare maggiormente ciò, oggi, dopo la proclamazione della Parola del Signore, intronizzato l’Evangeliario con la parola proclamata.
P. Saverio
22.01.2021
24.01.2021 Domenica della Parola di Dio

II domenica del tempo ordinario
24 gennaio 2021
Domenica della Parola di Dio
Papa Francesco ha istituito nella 3^domenica del tempo Ordinario la Domenica della Parola di Dio con lo scopo che “possa far crescere nel popolo di Dio la religiosa e assidua familiarità con Sacre Scritture (Aperuit Illis 15).”
Nella celebrazione liturgica intronizzeremo la Parola di Dio, perché anche visivamente, possa essere collocata al centro della nostra attenzione e perché pastoralmente individuiamo un possibile itinerario da offrire alla comunità cristiana, perché entri progressivamente nella mentalità dei fedeli la familiarità con le Sacre Scritture.
La risposta alla vocazione avviene nella comunità e si attua per la comunità cristiana e anche civile. Come la vita monastica non si esaurisce all’interno della cella di clausura, a maggior ragione, la vocazione laicale, si esprime dentro una comunità che si allarga sempre più verso il mondo intero, così come gli apostoli sono stati chiamati per “diventare pescatori di uomini”.
17.01.2021
98 anni di fondazione Suore Oblate al Divino Amore

Oggi nella nostra comunità abbiamo ricordato i 98 anni dalla fondazione delle suore oblate al divino amore. La comunità le sostiene nel trasmettere con amore il loro carisma. Abbiamo regalato loro un’immagine della Madonna dei miracoli e suor Nadine ringraziandoci ci ha ricordato che oggi in America latina ci sono state due novizie che hanno messo la loro vita a servizio dell'amore.
Alla fine della messa il parroco si è soffermato a fare una piccola catechesi su "motu proprio" di papa Francesco sul ministero del lettorato e accolitato delle donne ripercorrendo brevemente la storia di San Paolo che nel 1972 abolisce gli ordini minori per arrivare alla scelta di oggi in forza del sacerdozio comune di cui tutti i fratelli godono.
16.01.2021
18-25 gennaio 2021 settimana di preghiera per l'unità dei cristiani

Nella settimana dal 18 al 25 gennaio si celebra la “settimana di preghiera per l’unità dei cristiani”. Ciò che accomuna tutti coloro che condividono la fede in Gesù Cristo Salvatore è l’attenzione alla parola di Dio e alle Sacre Scritture.
La comunione tra i cristiani e l’unione tra i credenti delle diverse religioni sono presupposti significativi per la rilevanza della proposta di valori condivisi all’interno dell’intera umanità.
P. Saverio
10.01.2021
Battesimo del Signore
Oggi, nella domenica del Battesimo del Signore, alla messa parrocchiale abbiamo avuto la gioia di mescolare, al momento dell’aspersione iniziale, l’acqua usata per il rito con un po’ d’acqua che Rosanna ha preso al fiume Giordano nell’ultimo nostro pellegrinaggio in Terra Santa.
09.01.2021
10.01.2021 Battesimo del Signore


Battesimo del Signore
In questa festa contempliamo ancora il mistero dell’incarnazione in Gesù, ormai adulti, che si reca da Giovanni il Battista per ricevere il battesimo.
Con questo gesto egli si mostra solidale con ogni uomo fragile e peccatore.
Proprio da lì, dal Giordano, comincia la sua missione, con l’amore che gli viene dal Padre, nella forza dello Spirito.
Con il battesimo il Signore ha fatto di noi esseri liberi.
Il dono del battesimo ci ha immersi nella vita di Dio perché possiamo essere suoi testimoni e segno della sua presenza nel mondo.
Il Signore ci dia forza e saggezza perché possiamo camminare nelle sue vie e provare una pienezza insperata.
Lo Spirito che ha accompagnato Gesù nella sua missione, oggiaccompagni anche noi.
P. Saverio
(Nella foto a sinistra il battistero della parrocchia S. Oliva “Battesimo di Gesù”. Bassorilievo in bronzo di La Loggia. Nella foto a destra la comunità in pellegrinaggio in Terra Santa nel 2019 nell’atto di rinnovare le promesse battesimali al Giordano)
06.01.2021
Epifania del Signore
“Da qualunque popolo siamo venuti siamo i benvenuti a questa celebrazione. Noi siamo gli eredi dei Magi... Oggicelebrare l’Epifania significa rivelare l’amore di Dio perché l’abbiamo conosciuto. Questo significa Epifania: rivelare, fare conoscere!”
P. Saverio
29.12.2020
31.12.2020 Adorazione Eucaristica

Giovedì 31 alle ore 17:30partecipiamo all’Eucaristia ed in continuazione sostiamo in adorazione dinanzi a Gesù Eucaristia.
La nostra comunità chiude l’anno 2020 in “Adorazione” dinanzi a Gesù lasciando alle spalle giorni difficili, disseminati di prove, ma anche di scoperte. Affidiamo il nuovo anno, disposti ad ascoltare la Parola di Dio e a cercare giorno per giorno quale sia la sua volontà.
Un anno fa, mentre facevamo festa, non potevamo neanche lontanamente immaginare che cosa ci avrebbe riservato: quale cumulo di disagi, di difficoltà, quale sofferenza profonda di fronte all’espandersi veloce del disagio, al numero crescente delle vittime. Abbiamo scoperto essere tutti sulla stessa barca. Ci siamo accorti che la fede rappresentava un sostegno per guardare avanti, certi che Dio non ci avrebbe abbandonati, che la sua luce avrebbe infranto anche la spessa coltre di tenebre che copriva tutto.
Guardiamo con fiducia al futuro, al tempo che ci sta davanti. In esso si realizza il piano di Dio. Nei giorni oscuri e tristi ci siamo rivolti a Maria. Assieme a lei riconosciamo il passaggio del Signore nell’anno trascorso, io sono della sua Parola che ci ha rischiarati, del suo Pane che ci ha nutriti, di tanti fratelli e sorelle che ci hanno sostenuti.
Uniamo le nostre voci in una sola preghiera e ringraziamo Dio per il dono di quest’anno che sta volgendo al termine.
Invochiamolo perché si realizzi l’ardente attesa di un mondo rinnovato nella verità, nella giustizia e nell’amore!
P. Saverio
27.12..2020
Festa della Santa Famiglia
Oggi festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe abbiamo voluto dare un segno alla nostra comunità parrocchiale: la famiglia Munna ha portato nella processione d'ingresso un'immagine della Sacra Famiglia realizzata dal pittore Giuseppe Renda. Da notare la bellezza dell'opera nella quale è raffigurata Maria con in braccio il bambino Gesù e dietro Giuseppe che contempla questa meraviglia e gode della luce intorno. Al termine della celebrazione abbiamo pregato con la preghiera di Papa Francesco alla Santa Famiglia.
Gesù, Maria e Giuseppe
a voi, Santa Famiglia di Nazareth,
oggi, volgiamo lo sguardo
con ammirazione e confidenza;
in voi contempliamo
la bellezza della comunione nell’amore vero;
a voi raccomandiamo tutte le nostre famiglie,
perché si rinnovino in esse le meraviglie della grazia.
Santa Famiglia di Nazareth,
scuola attraente del santo Vangelo:
insegnaci a imitare le tue virtù
con una saggia disciplina spirituale,
donaci lo sguardo limpido
che sa riconoscere l’opera della Provvidenza
nelle realtà quotidiane della vita.
Santa Famiglia di Nazareth,
custode fedele del mistero della salvezza:
fa’ rinascere in noi la stima del silenzio,
rendi le nostre famiglie cenacoli di preghiera
e trasformale in piccole Chiese domestiche,
rinnova il desiderio della santità,
sostieni la nobile fatica del lavoro, dell’educazione,
dell’ascolto, della reciproca comprensione e del perdono.
Santa Famiglia di Nazareth,
ridesta nella nostra società la consapevolezza
del carattere sacro e inviolabile della famiglia,
bene inestimabile e insostituibile.
Ogni famiglia sia dimora accogliente di bontà e di pace
per i bambini e per gli anziani,
per chi è malato e solo,
per chi è povero e bisognoso.
Gesù, Maria e Giuseppe
voi con fiducia preghiamo, a voi con gioia ci affidiamo.
24.12..2020
Natale 2020
6.12..2020
Domeniche di Avvento
Significativa nella prima di avvento, l’accensione della candela da parte di Angelo, un ragazzo della nostra parrocchia che ha sperimentato l’essere positivo al Covid-19 in prima persona e insieme a tutta la sua famiglia. Testimonianza importante l’affetto e l’attenzione della comunità tutta che accoglie e ha cura di chi è nel bisogno.
Nella seconda domenica di avvento ad accendere la candela è stata Melissa, nata e cresciuta avvolta da tutto l’affetto della comunità, impegnata nello stusio per diventare medico.
Oltre al seme da piantare di cui nella prima domenica di avvento è stato fatto dono ai ragazzi come simbolo di vita e di amore per sottolineare e riscoprire il collegamento tra famiglie, ragazzi e comunità, nella seconda domenica in cammino verso il Natale, abbiamo donato ai ragazzi un sacchetto di frumento. Ad ogni impegno di vita “buono e sano”, come a voler essere un esercizio costante assieme alla famiglia ed alla comunita, ogni fanciullo metterà in un contenitore un chicco dopo l’altro segno dell’amore e dell’impegno di vita cristiana.
Un segno che accompagnerà i nostri ragazzi durante tutto il cammino in preparazione alla messa di comunione. Infatti pochi giorni prima della comunione, i chicchi verranno portati alla molitura per ricavarne la farina che darà vita alle ostie che verranno utilizzate durante la Messa di prima comunione. Non un’idea a caso, ma l’esperienza vissuta e tramandata dal nostro parroco nel cammino verso la sua prima comunione!
Nella terza domenica di avvento, domenica della gioia, è stata significativa l'accensione della terza candela della corona d'avvento, da parte di Gabriella Francesca Saveria che, col suo stato di salute aiutata e sostenuta dalla mamma Anna Maria, dà a tutta la comunità una grande testimonianza ed un richiamo alla speranza, la speranza che non delude.
Nella quarta domenica di Avvento, Alice, insieme alla piccola Martina e a Gaspare hanno acceso la quarta candela. Un segno che rende visibile quanto “tutta la comunità vive e gode di quella che è la vita, di quella che è la nascita, il significato dell’incarnazione che Dio viene nella nostra carne, nella nostra vita”
